DoubleYou, il welfare win win
di Madela Canepa23/04/2021 10:20
Se il welfare aziendale è destinato a evolvere anche sulla scia dell’emergenza pandemica, DoubleYou, specializzata nello sviluppo di progetti di welfare aziendale, fondata nel 2014 da Stefano Casati e Umberto Cassinari, sarà fra quante trasformeranno il cambiamento in opportunità. È già successo. Partiti da dipendenti di aziende multinazionali e di medie dimensioni, dopo la laurea alla Bocconi di Milano, sperimentati gli effetti penalizzanti della retribuzione rigida, i due giovani si sono dedicati allo studio di soluzioni alternative da proporre al mercato.
Sei anni fa hanno lanciato una startup impegnata a sviluppare progetti di flexible benefit con l’idea che il welfare aziendale potesse raggiungere tutti i lavoratori, anche quelli delle piccole e medie imprese, con una ricca gamma di prodotti e servizi. Oggi guidano una società che ha 1.700 aziende clienti e oltre 300 mila utenti ai quali erogano servizi attraverso una piattaforma tecnologica con caratteristiche innovative.
Una di esse è il Welfare Manager, strumento di monitoraggio del welfare aziendale lanciato nel 2018, progettato per rispondere alle esigenze dei responsabili delle Risorse umane. DoubleYou gestisce circa 150 milioni di euro di credito welfare, ha un catalogo di 600mila punti di spendibilità su tutto il territorio italiano e 400 servizi disponibili sulla sua piattaforma, che ha conquistato Ferrovie dello Stato, Harmont & Blaine, L’Oreal, Smeg, Renner, Cofidis, Iren, Enel, Aviva, Pupa, Sesa, Immergas, Tod’s, Cap Holding, Tenaris, Microsoft, fra gli altri.
Uno dei momenti principali della storia di DoubleYou è stata l’acquisizione da parte di Zucchetti, prima società italiana per fatturato software, che nel 2016 ha acquisito la quota di maggioranza di DoubleYou e nel 2019 la totalità. «Oggi la piattaforma tecnologica accessibile da qualsiasi device tramite web-app e fruibile sia dall’azienda che dai lavoratori è l’unica sul mercato ad essere integrata con quella di Zucchetti per la gestione del personale, Infinity», ha spiegato Cassinari.
Creare il più grande ecosistema di servizi welfare in Italia in grado di coinvolgere aziende, dipendenti, fornitori di servizi e partner è ora il grande obiettivo dei due manager. «Sfruttando le possibilità di defiscalizzazione riportate nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi abbiamo dato vita a una vera e propria moneta virtuale tramite la quale i dipendenti delle aziende acquistano beni e servizi che se concessi al lavoratore, non costituiscono reddito da lavoro dipendente e, di conseguenza, non sono soggetti a contribuzione per il datore di lavoro», ha raccontato Casati.
Si tratta di un vero e proprio e-commerce aziendale in cui il lavoratore spende, secondo le sue necessità e quelle della propria famiglia, i crediti concessi dall’azienda per fruire dal rimborso delle spese di istruzione per i figli a quello degli interessi sui mutui o sui finanziamenti, dai voucher per visite specialistiche a quelli per attività ricreative, per le vacanze, per la formazione. Qual è il segreto del successo? «Siamo in grado di garantire un potente canale di vendita ai fornitori di servizi e un prodotto di qualità ai partner che decidono di entrare in questo mercato come distributori», ha concluso Cassinari.