E’ mancato un soffio all’inversione di tendenza di medio termine per Neosperience. Sarebbe stato un bel colpo, passare da ribassista a rialzista. Pochi titoli del listino italiano possono vantare una configurazione così potenzialmente positiva. L’appuntamento con la violazione rialzista della resistenza dinamica sembra solo rimandato; la linea di tendenza da superare è quella partita con il massimo del 15 maggio 2019 a 14,30 euro e venutasi a creare con l’unione dell’altro massimo relativo a 13,25 euro. L’incrocio si trova a ridosso dell’area 7,16 euro e una volta superato proietterebbe il titolo verso i 8,55 euro come primo target, ma poi si metterebbe nel mirino l’area degli 10,14 euro. Se invece dovesse tornare la debolezza molto probabilmente si andrebbe a chiudere il gap up rialzista lasciato aperto tra la seduta del 30 e del 31 aprile con ritorno a 5,95 euro.